Come contropartita alla cessione dietro esproprio, questi ultimi pretendono infatti come indennizzo addirittura 8 milioni di euro, o in alternativa poter edificare a Parco Angiolella, una zona sulla strada che da Altamura porta a Corato.
Insomma, tutto sembra ridursi a quanti metri cubi di cemento valgano 30.000 orme di dinosauri.
Le procedure di esproprio per pubblica utilità sono previste dall'art.834 del Codice Civile e dalla nostra Costituzione (Art. 43). Attraverso tale procedura la Pubblica amministrazione può, con un provvedimento, acquisire o far acquisire ad un altro soggetto, per esigenze di interesse pubblico, la proprietà o altro diritto reale su di un bene, indipendentemente dalla volontà del suo proprietario, previo pagamento di un indennizzo. A Ragion veduta, si parla di indennizzo e non di risarcimento.
RispondiEliminaSpero che dopo il video denuncia del TG3 che documenta bene come la paleo superficie di Altamura possa essere danneggiata a mani nude da un generico accompagnatore vandalo, perché di questo si tratta, non ci siano più persone non meglio identificate che a mani nude contribuiscano alla distruzione delle orme. Serve una tutela vera fatta di professionalità del settore paleontologico e non da cacciatori di orme.
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